UNA PALLOTTOLA PER IL GENERALE MACELLAIO: AUSTRIACA O ITALIANA?

3 Risposte

  1. Bruno Ongaro ha detto:

    L’articolo contiene molte inesattezze e anche qualche falsità sulla vicenda di cui si occupa. In particolare è assolutamente falso che il gen. Cantore fosse considerato dai suoi uomini “un vero macellaio”, era anzi stimato e apprezzato. Renzo Boccardi, ufficiale degli alpini, nel suo libro “Uomini contro montagne”, ricorda il commento degli alpini veneti al suo arrivo in Cadore: “Se ghe xe Cantore, i mucch pol far fagoto”. E Piero Pieri, storico e ufficiale alpino, così descrive la sua attività di comandante: “Eccolo subito a girare per il settore, a rendersi conto di persona d’ogni particolare, sempre in mezzo ai suoi soldati di cui suscita l’entusiasmo”.
    E’ opinione diffusa tra gli esperti che il foro nel berretto non sia una prova sicura che il proiettile fosse italiano (gli austriaci avevano anche armi di quel calibro e non solo i Mannlicher cal. 8) e poi il generale si trovava nell’estremo avamposto italiano a circa 200 metri dalle linee austriache, i suoi soldati gli stavano dietro o al massimo a lato: colpirlo in fronte era difficile se non impossibile ed egli fu colpito solo al secondo o terzo colpo. Possibile che un soldato facesse il tiro a segno sul suo generale senza che nessun ufficiale intervenisse?
    Francamente questa ipotesi pare del tutto insostenibile.
    L’articolo per dimostrare l’assurdità delle pretese di Cantore afferma che “i soldati italiani, dalle loro trincee a 1300 metri avrebbero dovuto risalire la montagna per circa 500 metri sotto il fuoco degli austro-ungarici. Un sicuro bagno di sangue al quale gli austriaci avrebbero fatto seguire la distruzione della città”. Ma questo è esattamente ciò che fecero i nostri soldati occupando le tre Tofane e presidiandone le cime senza che gli austriaci distruggessero alcunché.

    • Zenn ha detto:

      Ciao Bruno,
      perdonaci per il ritardo nell’approvazione, ma il sito è stato in una fase di stallo per un po’,
      tornando al tuo commento sfortunatamente Millo non è più qui per rispondere, ci annotiamo quindi le tue segnalazioni e faremo delle ricerche in merito. Grazie per il feedback e alla prossima!

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