LA PIAZZA MAGGIORE DELLA BELLA FELTRE VENEZIANA
Ricevo da Edoardo Rubini e pubblico. Sapevo dei fatti, ma trovarli descritti nel dettaglio, mi ha colpito nel cuore, come a leggere di eccidi e stragi compiute dai nazifascisti e dai partigiani rossi in tempi non tanto lontani. Il libro che li riporta in dettaglio, è scaricabile gratuitamente vi consiglio di aprire il link, nel capitolo dedicato all’impresa (virgolettato) di Massimiliano I d’Asburgo. Terribile.
E. RUBINI
Mando un link per cultori di storia veneta, dato che tra l’altro è raro trovare notizie sul tema.
Spero si riesca a visualizzare:
https://books.google.it/books?id=Yb_wDQAAQBAJ&pg=PT100&lpg=PT100&dq=eccidio+di+feltre+luglio+1510&source=bl&ots=covaOOEyCo&sig=3yB9xV2D-Q1gAvHWDT1TH-J
PORTA ORIA
In sintesi, benché il 1° luglio 1509 alcuni nobili feltrini avessero consegnato Feltre a Massimiliano d’Asburgo, poche settimane dopo un’altra fazione di nobili, filo-veneziana, favorisce il rientro di un contingente armato della Repubblica.
Il popolo feltrino ne approfitta per massacrare la guarnigione imperiale.
Il 3 agosto 1509 le truppe imperiali prendono di nuovo la Città e per ritorsione compiono “l’eccidio di Feltre”, con centinaia di abitanti passati a fil di spada.
Il 2 luglio 1510 da Feltre, ormai indifendibile, gli abitanti scappano e persino l’esercito veneto ritira l’artiglieria.
Le truppe imperiali condotte da Giorgio di Liechtenstein trasformano la Città in un immenso braciere …
PIAZZA MAGGIORE
E’ la seconda volta in meno di un anno.
Purtroppo, l’Austria non è mai stata amata tanto dalle nostre parti: sono solo due episodi, ma l’accanimento asburgico contro Venezia e i Veneti era proverbiale, anche se la comune Fede Cattolica attuttiva i contrasti.
Anche il Patriarcato di Aquilieia, autore di eccidi terrificanti contro Grado (come pure la vicenda di Ezzelino) mostra le forze imperiali di continuo impegnate in una feroce lotta per sopprimere la libertà veneta e friulana.
La cosa più triste è la distorsione storica: ben pochi conoscono i fatti, mentre il regime non ha fatto altro che esaltare tutti i nemici della Repubblica, persino i patriarchi aquileiesi (in realtà vescovi-conti, non proprio ispirati ai principi cristiani).
Adesso Feltre, insanguinata da stragi asburgiche che nulla hanno da invidiare alle SS, ha al proprio interno gruppi culturali che inneggiano all’annessione al Sud Tirolo… e disprezzano il grande amore per Venezia, ancora magnificamente effigiato negli affreschi del santuario dei Santi Corona e San Vittore ad Anzù:
https://www.magicoveneto.it/feltrino/feltre/santuario-santi-vittore-corona-feltre.htm
Santuario di Vittore e Corona si trova alle porte di Feltre conserva affreschi medioevali molto suggestivi. Visitatelo.
Se l'articolo ti è piaciuto condividilo su:
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
è passato più di una anno da quando Milo, ci ha lasciato l’onore e l’onere di continuare la sua opera di diffusione della nostra millenaria Veneta Storia.