1509 La Battaglia di Polesella
di Marco Fornaro.
Dalle sconfitte ci si rialza più forti …
22 Dicembre 1509 La Battaglia di PolesellaNella notte tra il 21 e il 22 dicembre 1509 l’artiglieria fu schierata in gran silenzio al riparo delle fortificazioni, in attesa che la piena prevista portasse le chiglie delle imbarcazioni ad altezza di tiro; all’alba fu aperto il fuoco.
La flotta veneziana fu colta di sorpresa, e nel caos che ne seguì molte navi affondarono e alcune furono catturate. I soldati e i marinai che tentarono di fuggire in acqua furono presi prigionieri e fucilati o uccisi senza pietà non appena raggiunta la terraferma. Fu più un massacro che una battaglia.
Le truppe di Ferrara conquistarono 15 galee, diverse altre imbarcazioni e 60 bandiere. I veneziani persero 2000 uomini uccisi, arsi nelle navi o annegati. Nella battaglia morì anche Ludovico I Pico, signore di Mirandola, alleato dei ferraresi.
Citando Ludovico Ariosto :
Ebbe lungo spettacolo il fedele
vostro popul la notte e ‘l dì che stette,
come in teatro, l’inimiche vele
mirando in Po tra ferro e fuoco astrette.
(Orlando Furioso: canto 40, 2, vv. 1-4)
Angelo Trevisan, comandante della flotta veneziana, riuscì a fuggire, ma la sua galea affondò dopo 5 km.
Tornato a Venezia, fu processato per “cattiva condotta e negligenza“.
Sono le prime fasi della Guerra di Cambrai, l’Europa intera contro la Serenissima.
Si disse in seguito che “Venezia perse la Guerra ma vinse la Pace”.
Una delle fasi più drammatiche e affascinanti della nostra millenaria storia (ndr)
Si disse in seguito che “Venezia perse la Guerra ma vinse la Pace”.
Una delle fasi più drammatiche e affascinanti della nostra millenaria storia (ndr)
è passato più di una anno da quando Milo, ci ha lasciato l’onore e l’onere di continuare la sua opera di diffusione della nostra millenaria Veneta Storia.