A Venezia la soluzione al primo caso di omonimia aziendale
di Antonia dei Todeschi.
In Campo San Polo a Venezia si trova tutt’oggi la farmacia Pisanello.
Una farmacia antichissima, visto che la si trova ricordata nelle adunanze del Collegio del 1586 con il nome di “Alla colonna e mezza“. Originariamente il nome era “Alle due colonne” ma esistendo in città un altra farmacia con la stessa insegna, un magistrato interpretò l’omonimia come una violazione atta a creare confusione e a sviare la clientela. Egli inviò quindi un suo fante a tagliare a metà una delle due colonne antistanti la farmacia. Ne restarono quindi una e mezza.
Le colonne non ci sono più ma a ricordo di queste venne scolpito il bassorilievo che si trova sul lato esterno del negozio. A fine ‘700 la Farmacia divenne proprietà della famiglia Pisanello e dal 1963 è di proprietà della famiglia Burati che ne continua l attività.
Al suo interno si trovano due interessanti statue sansovinesche in terracotta raffiguranti Galeno ed Esculapio. Notevoli anche gli arredi ed i mosaici di fine ‘800.
è passato più di una anno da quando Milo, ci ha lasciato l’onore e l’onere di continuare la sua opera di diffusione della nostra millenaria Veneta Storia.