Il nascondiglio segreto di San Marco
di Theusk
Da quasi 1200 anni esiste a Torcello una costruzione misteriosa, ai più sconosciuta, situata a pochi passi dalla Cattedrale. È un oratorio, più volte ricostruito nei secoli e quasi coevo alla Basilica Marciana, Anch’ esso dedicato a San Marco.
Furono Andrea “Rustico” da Torcello e Buono da Malamocco (qui un approfondimento sulla loro impresa) i commissionari di quest’ edificio e lo fecero con le 100 libbre d’argento ricevute per aver portato in laguna le spoglie dell’ Evangelista San marco.
La costruzione della Basilica (oggi Basilica di San Marco) iniziò l’anno successivo all’arrivo del corpo del Santo che, nell’ attesa, fu murato in questo sacello segreto, nascosto dalla vegetazione e conosciuto solo al Doge e al primicerio.
La costruzione della Basilica (oggi Basilica di San Marco) iniziò l’anno successivo all’arrivo del corpo del Santo che, nell’ attesa, fu murato in questo sacello segreto, nascosto dalla vegetazione e conosciuto solo al Doge e al primicerio.
Era cosí ben nascosto che, a Basilica costruita, nessuno ricordò più dove fosse!
Fu ritrovato il 25 giugno del 1094 e venne organizzata una processione ed una cerimonia affinché San Marco perdonasse le genti venete per aver dimenticato l’ubicazione del suo sepolcro provvisorio.
Alla cerimonia presenziarono il doge Vitale Falier e l’imperatore Enrico IV.
Si racconta che durante la Messa in Basilica si ruppe un pilastro dal quale spuntò un braccio del Santo in atto benedicente: i veneziani erano stati perdonati.
Nascosero quindi le sue spoglie in un punto della Basilica segreto e sicuro come il precedente ma perdettero di nuovo la reliquia del loro patrono che fu ritrovata solo nel 1811 dove ancor oggi riposa cioè all ‘interno della cripta.
Alla cerimonia presenziarono il doge Vitale Falier e l’imperatore Enrico IV.
Si racconta che durante la Messa in Basilica si ruppe un pilastro dal quale spuntò un braccio del Santo in atto benedicente: i veneziani erano stati perdonati.
Nascosero quindi le sue spoglie in un punto della Basilica segreto e sicuro come il precedente ma perdettero di nuovo la reliquia del loro patrono che fu ritrovata solo nel 1811 dove ancor oggi riposa cioè all ‘interno della cripta.
è passato più di una anno da quando Milo, ci ha lasciato l’onore e l’onere di continuare la sua opera di diffusione della nostra millenaria Veneta Storia.