LE CITTA’ DEI VENETI, NATE COME EMPORI E MERCATI, CE LO RACCONTA IL NOME

Una risposta

  1. Marco D'Aviano ha detto:

    Le citazioni di Milo sono senz’altro precise nei casi di Oderzo e di Trieste. Pero è meno dimostrata la citazione riferita a Feltre. Quando si deve dimostrare l’origine di un toponimo è meglio spiegare i passaggi logici attraverso le denominazioni piu’ antiche, per i quali si arriva ad una certa conclusione. E’ quello che fanno soprattutto gli studiosi sloveni (purtroppo oggi deceduti) Jozko Savli e Ivan Tomazic nel libro che cito alla fine di questo post. Oderzo si chiamava in Latino °Opitergium°. Noi però possediamo reperti lapidei con iscrizioni venetiche contenenti il toponimo venetico da cui e’ disceso quello latino, cioe’ °Obtrg°, che appunto si compone di una preposizione e di un sostantivo, cio’ OB + TRG, cioe °vicino al mercato°, termini che corrispondono esattamente allo Sloveno moderno. Nel caso di Trieste l’origine etimologica e’ altrettanto evidente, poiche’ ricalca il latino °Tergeste°, laddove basta separare il suffisso °este° per trovare netta coincidenza tra °TERG° e °TRG°. Appena passato il confine, magari arrivati a Capodistria o a Umago o a Pirano, si trovera’ che la piazza della città è detta appunto °trg°, che equivaleva nei tempi antichi proprio al °mercato° [vedi le nostre °piazza delle erbe°]. Queste radici etimologiche sono ormai indiìscusse e non sono semplici teorie, come poco piu’ a nord si trova Gorizia, cioe’ °Gorica°, che e’ il diminutivo di °GORA°, cioè collina. Gorizia si chiama cosi’ per il fatto di sorgere su una collina. Cio’ si deve al fatto che il Venetico non deriva affatto dal Latino [casomai il Venetico fu una delle tre correnti costituive del Latino, quella proveninente da Nord, secondo il Devoto], ma coincidendo in larga parte con l’Indoeuropeo comune, il Venetico si e’ conservato quasi integralmente dalle lingue slave occidentali [Sloveno, Slovacco, Ceco, Polacco, ecc.]. Vi sono altri due gruppi di lingue slave, quello meridionale che comprende il Serbo e quello orientale che comprende il Russo. Lo Sloveno NON rientra tra le lingue slave meridionali: cosi’ voleva la Repubblica di Jugoslavia per le sue esigenze di unità interna, ma tale asserzione non ha basi scientifiche.
    http://www.dirittodivoto.org/dblog/stampa.asp?articolo=297

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