Esiste un momento cruciale in cui i Veneti perdettero la Sovranità?

Una risposta

  1. Marco d'Aviano ha detto:

    Tutto vero… quante cose ci sarebbero da dire. Per esempio, che “el tremendo xorno” del 12 maggio 1797, la Veneta Serenissima Repubblica passò i poteri al popolo veneto, delegando per il momento una “Municipalità Democratica Provvisionale” che comunque era composta di Veneziani (per quanto filofrancesi e degeneri). Di sicuro i Veneti non perdettero con questo la Sovranità. Idem con il Trattato di Campoformido del 17 ottobre 1797, perché la cessione di territori tra Francia e Austria era manifestamente invalida, essendo stata operata ai danni della Veneta Serenissima Repubblica, Stato legittimo e sempre neutrale nella guerra che allora si andava a chiudere. Quindi tutto avvenne in plateale violazione del diritto internazionale. Il Congresso di Vienna perpetuò in realtà quell’abuso ai danni delle due incolpevoli Repubbliche di Venezia e di Genova, i cui popoli in realtà detengono ancora la relativa Sovranità, solo per il momento sospesa.

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