I vindelici del Danubio, i veneti di Gallia e i Veneti nostri

monete del santuario di Ceneda (Theneda)

MONETE A CONFRONTO. Nel pre-romana geografia d’Europa , Vindelicia identifica il paese abitato dai Vindelici , una regione delimitata a nord dal Danubio e (poi) del Adriano Limes Germanico , a est con il Oenus ( Inn ), a sud con la Raetia e ad ovest con il territorio della Elvezi . Essa ha quindi corrispondeva alla porzione a nord est di Svizzera , il sud est di Baden , e il sud del Württemberg e Baviera .

Il suo capoluogo è stata rifondata dai Romani come Augusta Vindelicorum (“Augusta del Vindelici”, o Augusta ).La cultura materiale dei suoi abitanti era la Vindelici La Tène . L’origine etnica del Vindelici non è certa. Sia che parlavano una celtica (cioè gallico ), germanica , o altre indoeuropea lingua non è chiaro. (Una possibile etimologia del loro nome include un elemento celtico * windo- , affine al irlandesi trovare- “bianche”.

moneta dei Veneti di Vindelicia

Veneti di Gallia

Tuttavia, secondo una fonte classica, Servio ‘commenti su Virgilio ‘s Eneide , i Vindelicians erano Liburni , si molto probabilmente legato alla Veneti . (un riferimento a Virgilio  sembra riferirsi alla Veneti come Liburni, e cioè che il “regno più interno del Liburni” deve essere stato l’obiettivo a che Antenore si dice sia arrivato.) Così, sembra che i Liburni antichi possono aver abbracciato una fascia ampia della orientali Alpi , da Vindelicia, attraverso Norico , la Dalmazia costa.Insieme con le tribù vicine erano soggiogati da Tiberio nel 15 aC . L’iscrizione augustea del 12 aC, menziona quattro tribù del Vindelici tra gli sconfitti.Verso la fine del I secolo dC, questa regione del Vindelici è stato incluso nella provincia di Raetia . Orazio allude ad essi nel suo quarto libro di Odi , che descrive il primo volo dell’aquila, una metafora lunga che si rivela alla fine come un complimento a Druso :videre Raeti bella sub AlpibusDrusum gerentem Vindelici