COLOMBI
di Simonetta Dondi dell’Orologio
Narra la leggenda che i primi colombi furono portati a Venezia da un lontano ambasciatore per rallegrare le malinconie di una dogaressa. I colombi una volta sfuggiti dalla gabbia, avrebbero nidificato e prolificato tra i marmi della basilica.
Si deve poi alla Contessa Querini Policastro il tradizionale mantenimento degli stessi a cura del Comune, infatti, alla dispesa che le sue (seppure relative) sostanze, fossero impiegate per assicurare ai colombi almeno una giornaliera razione di granoturco.