Di cosa parliamo – Il periodo delle occupazioni – draft

“Ghe xe paroni boni e paroni manco boni, ma senpre paroni i xe”

Così il vecchio Alvise nel film Il Leone di Vetro spiega ai nipotini la situazione della Venezia dopo l’occupazione italiana nel 1866.

Alla fine del XVIII secolo, la Serenissima era uno stato ricco e ben governato, anche se non più potente come nei secoli precedenti. La Rivoluzione francese porta un nuovo clima in Europa. La Serenissima era uno stato conservatore, una oligarchia, per quanto illuminata, ed era quindi una spina sul fianco al nuovo ordine mondiale che si voleva instaurare. Per motivi diversi, ma sostanzialmente coincidenti, le potenze europee non gradivano l’esistenza di uno stato “non allineato” come diremmo oggi. Una condanna non scritta ma senza appello.

Sta tera la ghe fa voja a tuti” continuava Alvise.

Non aggiungiamo parole ai fiumi di inchiostro scritti sull’argomento. Anche nel sito ci sono numerosi articoli che descrivono vari aspetti di queste occupazioni. Abbiamo diviso il periodo dalla fine della Serenissima ad oggi in tre periodi

  • Le occupazioni Francesi – 1797 e 1807-1815
  • La occupazione austriaca 1797-1809 e 1815-1866
  • La occupazione italiana 1866 ad oggi

CI permettiamo di chiamarle occupazioni perché siamo convinti che i Veneti non abbiano mai smesso di essere Veneti e probabilmente non smetteranno mai, pur in contesti che necessariamente mutano.

Buona lettura e buon Veneto !