I FRATELLI CIMBRI DI ASIAGO RICORDANO LE STRAGI NAPOLEONICHE IN ALTOPIANO
Nove luglio 1809, l’Altipiano di Asiago insorse contro le imposizioni francesi chiedendo libertà ed autonomia e rifiutando di versare le tasse ritenute particolarmente esose dai capifamiglia. Nelle prime schermaglie le truppe di Napoleone furono sconfitte e costrette ad abbandonare prima Asiago poi l’Altipiano.
La reazione francese fu immediata: con l’uso dell’artiglieria l’esercito francese riprese il controllo dei paesi con una repressione sanguinosa. Oltre duemila altipianesi, soprattutto donne, anziani e bambini, vennero trucidati. Solo ad Asiago furono settanta le persone uccise ed i loro corpi esposti sugli alberi come segno di sconfitta dei Cimbri.
Questa tragedia sarò ricordata il 9 luglio prossimo, al Parco delle Rimembranze di Asiago (ex cimitero di guerra) con una cerimonia organizzata dalla Federazione dei Cimbri dei Sette Comuni…
L’articolo del Gazzettino è questo, potete leggerlo interamente, ringrazio Luciano Dorella per la segnalazione.