L’ITALIA CAMBIA I CONFINI.. E NON AVVISA NESSUNO, NEMMENO I DIRETTI INTERESSATI, I PESCATORI.
UNA INTERROGAZIONE DEL Movimento 5 stelle, in seguito all’arresto di una imbarcazione sarda a nord della Sardegna, da parte della Guardia costiera francese. Acque fioo a poco f aitaliane, cedute alla francia nel totale silenzio, neanche la Comunità Europea sembra non saperne nulla.
il peschereccio sarebbe stato rilasciato a seguito del pagamento di una cauzione;
considerato che:
“Corsicaoggi” del 22 gennaio riporta che l’oggetto del trattato bilaterale sia una sorta di scambio territoriale, secondo il quale l’Italia cede la porzione di mare cosiddetta “fossa del cimitero”, detta “la fossa dei gamberoni”, in cambio delle secche tra la Capraia, l’Elba e la Corsica;
dal sito del Ministero della difesa si apprende che il 21 marzo 2015 si è svolto a Caen in Francia un incontro bilaterale denominato “Ministeriale 2+2 Esteri Difesa, Italia-Francia”. Al vertice hanno preso parte il Ministro della difesa Pinotti con il suo omologo Jean-Yves Le Drian e i Ministri degli affari esteri di Francia e Italia, Laurent Fabius e Paolo Gentiloni Silveri;
risulta agli interroganti che il testo dell’accordo bilaterale non risulterebbe consultabile neppure nelle banche dati governative, così come non sarebbe stato ancora predisposto dal Governo il previsto disegno di legge di ratifica. Conseguentemente la legge di autorizzazione alla ratifica non è stata ancora approvata dal Parlamento italiano;
a giudizio degli interroganti, non essendo ancora in vigore il trattato bilaterale del 21 marzo 2015 le acque contese sono da considerarsi a tutti gli effetti acque italiane,
si chiede di sapere:
da chi sia stata pagata la cauzione per il rilascio del peschereccio italiano “Mina”, in quanto sia consistito l’importo e in base a quale norma vigente sia stata applicata la sanzione;
quali siano i motivi per cui a valle del trattato nessuna delle istituzioni coinvolte, sia locali che nazionali che europee, sarebbe stata informata dell’accordo;
da chi sia stato firmato l’accordo bilaterale tra Italia e Francia e se i Ministri in indirizzo ne siano stati informati;
quale procedura sia stata seguita per la firma del trattato e se tale procedimento preveda l’inoltro di informative ai soggetti coinvolti;
se intendano intraprendere, nell’ambito delle rispettive attribuzioni, una fase di audizione dei portatori di interesse in modo da recepire ed attuare quindi politiche corrette nel rispetto dei luoghi e dei cittadini;
se intendano avviare, per quanto di competenza, un processo di revisione delle procedure di firma e ratifica dei trattati internazionali, nonché delle modalità di informativa destinate ai soggetti coinvolti.
http://www.nextquotidiano.it/la-storia-dei-mari-a-nord-della-sardegna-ceduti-da-renzi-alla-francia/
http://www.sardegnareporter.it/roma-il-presidente-ganau-firma-liter-per-il-referendum-abrogativo-anti-trivellazione/
non è possibile. IN ALTRI MOMENTI STORICI PER UN METRO DI CONFINE SI DICHIARAVA GUERRA. ADESSO QUESTO SCEMO DI COLLEGNO,TRUFFATORE E DELINQUENTE STA’ REGALANDO I NOSTRI CONFINI. QUESTO SI CHIAMA ALTO TRADIMENTO. VANNO FERMATI E DENUNCIATI ALLA CORTE SUPREMA. CHE CAZZO FA’ IL CANE DA LECCO DEL QUIRINALE? SE NON CI PENSA LUI CI DOBBIAMO PENSARE NOI CITTADINI. STA SVENDENDO E REGALANDO L’ITALIA. E COME HA PROMESSO ALLA MERKEL, GLI DARA’ PURE DUE REGIONI PER PAGARE I DEBITI. SVEGLIAMOCI RIVOLTIAMOCI BUTTIAMO FUORI DALL’ITALIA LUI I SUOI AMICI E LE LORO FAMIGLIE.