Il quadro a cui ci riferiamo è quello conservato nella sede della Magnifica Comunità del Cadore, oggetto di altra nota. Aggiungiamo a completezza quanto riportato nel libro di Giovanni Fabbiani “Breve Storia del Cadore” edito dalla Magnifica Comunità stessa:
Circa dal Quattrocento lo stemma del Cadore è composto da due torri con in mezzo un abete legato alle torri da una catena. Le torri ricordano i castelli di Pieve e Botestagno, la catena significa l’unione di tutta la Regione (l’albero era forse in origine il tiglio intorno al quale si si riunivano le assemblee popolari dei capifamiglia).