FRITOE E BISCOTI (FRITTELLE E BISCOTTI)

Di Elena Vanzan Marchini

Nel variopinto mondo che animava il mercato realtino,… si vendevano al minuto anche piccole leccornie per la delizia del palato. Le baracche dei fritoleri producevano, oltre alle classiche frittelle alla veneziana, (fatte senza zucchero,  con farina, lievito, zafferano, pinoli, uva passa), polpette vegetariane (con riso e mais) , macaroni (gnocchetti di uovo e farina).

La produzione e vendita di biscotti,  busolai  (biscotto secco a forma di ciambella che si consuma con il vino dolce), zaleti (fatti con farina di mais, uva passa e pinnoli) , biancheti (ciambelle inzuccherate) e pasticceria secca in genere, era gestita dagli scaleteri.  Costoro, che avevano preso il nome dalla forma a scaletta dei loro tradizionali biscotti,  erano ambukanti muniti di cesti e vassoi carichi di dolci.  Tale professione, costituita in corporazione nel 1493 con sede nella chiesa di San Fantin, nel XVII secolo fu praticamente monopolizzata dagli svizzeri del Canton dei Grigioni fio al 1766,  anno in cui lasciarono lo stato che aveva adottato gradualmente misure restrittive nei loro confronti fino alla proibizione di esercitare.