LA PREDICA DI SAN MARCO AD ALESSANDRIA D’EGITTO.
di Milo Boz Veneto
Se Venezia è la città più raffigurata al mondo, tra i tanti che in tal senso diedero un contributo, va sottolineato il nome di Gentile Bellini. Con il fratello Giovanni e il padre Jacopo, allievo di Gentile da Fabriano che in onore di quest’ultimo lo chiamò Gentile, dà sostanza a una formidabile famiglia di pittori veneziani (…e tanto per ribadire il concetto la sorella andò in sposa ad Andrea Mantegna).
Assieme al fratello Giovanni detto Giambellino – a cui si ispirò Giuseppe Cipriani per il cocktail Bellini: 3/10 di pesca fresca frullata e 7/10 di Prosecco o Champagne o Spumante Brut Emoticon smile – aprì bottega nella sua Venezia, dove si affermò come ritrattista ufficiale dei dogi. A 51 anni visitò Costantinopoli in missione diplomatica e restò 2 anni alla corte del sultano Mehmet II. Ma l’autentica rivoluzione, Gentile la introdusse successivamente, con la realizzazione di imponenti lavori su tele di grande formato.
In queste opere (teleri) l’azione si svolge sullo sfondo di una realtà dalla resa fotografica di grande pregnanza documentarista. Per questo è da considerarsi, Gentile Bellini, l’antesignano di artisti del peso di Canaletto e Guardi che, quasi 300 anni dopo, divennero i maestri riconosciuti del Vedutismo. Quella di Gentile Bellini è una straordinaria attrazione per la vita presente. Bellini celebra la laicità e la forza di Venezia, il suo splendore e le sue ricchezze, la modernità della sua diplomazia, il miglior posto al mondo in cui vivere in quegli anni. Più delle tematiche religiose lui è stregato dalla città, dalla bellezza dei suoi palazzi e dal fasto delle sue cerimonie.
Le sue opere riflettono spettacolari vedute architettoniche. Gli uomini e gli avvenimenti, immaginati e reali, vengono rappresentati in un contesto vero e le dimensioni delle tele gli permettono di fare di ogni comparsa un ritratto. L’ultima sua opera è la Predica di San Marco ad Alessandria, iniziata a 75 anni e terminata dal fratello Giovanni, a cui dedicò i suoi ultimi 3 anni di vita. Predica di San Marco ad Alessandria d’Egitto, 1504 – 1507, cm 347 x 770 – Pinacoteca di Brera, Milano