LA TEMPESTA PIU’ CONOSCIUTA AL MONDO
di Simonetta Dondi dall'Orologio
Anche se si sono “spesi” chilometri di inchiostro su questo bellissimo ed enigmatico quadro, non si può fare a meno che scrivere un pò di più…….
Come tutti sanno si trova nelle Gallerie dell’Accademia a Venezia: fu già citata nel 1530 da Marcantonio Michiel dove dice “paesetto in tela con la tempesta con la cigana e il soldato, fu de man de Zorzi de Castelfranco” che si trovava a casa di Gabriele Vendramin che si suppone fosse il committente.
Marcantonio Michiel voleva fare un trattato parlando delle opere d’arte e degli autori come fece il Vasari, ma venne preceduto.
Alla morte di Vendramin, questi nel testamento, raccomandò agli eredi di non smembrare la collezione.
L’Accademia nasce nel 1750 e fin dalla fondazione si dedicava a acquistare opere d’arte con finalità didattiche e di restauro.
Con la epoca napoleonica, nella quale la Serenissima entra a far parte del Regno Italico, le collezioni vengono smembrate, tra il Louvre, Brera e la stessa Accademia a Venezia, quest’ultima soprattutto per ragioni didattiche per gli studenti d’arte.
Anche se non ci sono dubbi sull’autore del quadro, che rappresenta uno dei capisaldi del catalogo giorgionesco, la datazione è ancora oggetto di polemiche, contenuta comunque tra il 1500 ed il 1510, anno di decessione dell’artista.
Fin dal XIX secolo l’opera è divenuta oggetto di innumerevoli tentativi di interpretazione, purtroppo ancora oggi nessuno sa con certezza quello che voglia rappresentare.
Si sa che la città rappresentata nel fondo è Padova e ed è considerato un paesaggio tra i più belli della pittura di ogni tempo, il giovane appoggiato ad un bastone e una donna quasi nuda che allatta un bambino, mentre nel cielo si prepara una tempesta.
Tra le varie interpretazioni a me piace l’allegoria della Carità e della Fortezza, l’allegoria unita all’alchimia e la metafora sulla conquista della città di Padova durante la guerra di Cambrai.
Molti credono che realmente non ci sia un soggetto e che solo sia un paesaggio con due personaggi ed una tempesta in arrivo……..troppo semplice interpretazione per un grande pittore veneto !