LE PRIME UNIFORMI DELL’ESERCITO VENETO. UN DOCUMENTO D’ARCHIVIO.
LE PRIME UNIFORMI DELL’ESERCITO VENEZIANO.
Nel tardo 500 sappiamo che l’esercito veneto ne era privo, come del resto in tutto il resto d’Europa, ma Alberto Prelli ha scoperto un paio di documenti di archivio che fanno pensare ad un primo tentativo del genere. Ecco quanto scrive:
“Vorrei portare l’attenzione su un paio di contratti stipulati dal Savio alla Scrittura nel 1598 e 1599 con Zuanne Mezalengua “Strazzaruol in Piazza San Marco”. Si stipulavala confezione di “zupponi (giubboni) sette cento, cioè quattro cento fodrati di tella grossa senza taglia a Lire sette Soldi tre l’uno, e li altri 300 a L:8.3., cioè 150 schieti e 150 pontizati, fodrati con tella bianchizzada”. Gli ultimi trecento dovevano essere di due misure, una più grande di due dita dell’altra.
Nel 1599 altro contratto per “Giuponi n, ottocento…parte con fodra di tela bianchizzada et alletta di bombaso imbottida (L. 8.3) et parte come quello fodrato di tella grezza (L. 7.3) . Tutte le giubbe dovevano essere “qualcheduno di maggiore grandezza”.
Nello stesso anno si trova anche un contratto per “500 scarpe…la mità grandi, l’altra picole”.
Arch. Stato Venezia Savio alla scrittura busta 1 c. 103v e 110r.
Da Esercito Veneziano nel primo 600 ed Filippi Venezia 1993.
Nota mia: immaginate quei poveretti… con misure delle divise fatte senza alcuna prova. E le scarpe?? la “mità grandi, la mità piccole ” 😀 vediamo delle illustrazioni fin troppo belle, con militari tirati a lucido, scarpe ben fatte. La realtà era ben diversa 😀