LE ULTIME UNIFORMI DEI GLORIOSI SCHIAVONI (TRUPPE OLTREMARINE)

Di Milo Boz Veneto Marciano

una ripassata sulla “vexata quaestio” delle uniformi schiavone. Allego un acquerello d’epoca, conservato all’archivio di Stato (Carte Bubich) che ilustra le ultime uniformi degli oltremarini.

Bassa montura: quella che uso io ultimamente, nelle rarissime uscite: era di panno blu con cordoncini gialli  e risvolti rosso cremisi al colletto e sulla giacca ma solo sulla parte anteriore, per quanto se ne sa.

Copricapo etnico, qui sostituito da un berrettino di lana e panno a calotta, usato probabilmente per la truppa imbarcata, per comodità. E’ accennato l’uso del tricorno, non gradito dalle autorità venete. Probabili variazioni personali, nel gilet, ad esempio, cosa che ho fatto io stesso. O nelle calzature.

Immancabile però, deve essere il fiocchetto davanti al collo simile al fiocco degli scolaretti degli anni Cinquanta, in seta bianca, o tela bianca, non si capisce bene. Da questo particolare accessorio deriva infatti il termine moderno “cravatta” ovvero il fiocco alla “croata”.

Alta montura. è scritto che non era molto diversa negli ufficiali, era rosso cremisi con cilindretti di stoffa come alamari, terminanti in fiocchetti di lana rossa. Cappello a cilindro nero con interno pendente superiormente, in panno rosso cremisi . SENZA PIASTRE CON LEONE, mai usate. Tale uniforme fu usata fino al 1790, del dopo non sappiamo nulla… Così scriveva Francesco Paolo Favaloro sul suo libro.

Le uniformi di bassa montura venivano consegnate all’arruolamento in Dalmazia, quelle per le parate e le guardie d’onore al reggimento.

Questo è tutto….per aspirare a una maggiore credibilità e serietà. dato che se è importante il messaggio, lo è anche il veicolo con cui si trasmette, per non passare per pressapochisti. Certe variazioni possono esservi ma seguendo lo spirito  “schiavonesco” dell’epoca. Piastre sul “beretton” non ve ne furono mai, se non per lo stemma delle famiglie nobili, in misura ridotta, nel cilindro dei “Carabinieri” Morlacchi impiegati nelle scorte delle autorità.