LO STEMMA ARALDICO DEL LOMBARDO-VENETO.
Di Millo Bozzolan
Stemma del Regno Lombardo Veneto, qui il Leone scomparso nella ex capitale Venezia, compare, alternato al biscione, antico stemma dei Visconti. Per la Lombardia non si poteva parlare di un vero e proprio vessillo nazionale, dato che fu un ducato dei Visconti e degli Sforza e poi vari dominii si succedettero: la Lombardia fu controllata dal Regno di Francia, dalla Spagna, dell’impero austriaco.
Per lo stato veneto, barattato come merce da Napoleone, era ben diverso. Venezia aveva ricomposto una unità religiosa e culturale antichissima, precedente alla evangelizzazione marciana di almeno un millennio.
La corona di ferro, che incombe su entrambi i simboli (leone e biscione) era quella che incoronò il primo re longobardo d’Italia, dentro vi è un cerchio di ferro, da cui il nome, che si riteneva fosse stato forgiato con un chiodo della croce di Cristo. oggi è conservata a Monza nella cattedrale. da lì l’importanza del simbolo. l’Austria rivendicava un regno un tempo appartenuto al ceppo germanico. Ma in realtà gli austriaci si comportarono come dei ricettatori, nei confronti del ladro (li libertà e di tesori) Napoleone.
Interessante. Sai anche dirci perchè, in questo caso, è presente la’ moeca’? Ossia perchè il leone non è in piedi?