1324: IN LAGUNA LE ACQUE DOLCI SIANO SEPARATE DALLE SALATE

taglio nuovissimo del(la) Brenta

L’ammirevole attenzione allo stato di salute della laguna della Serenissima, fin dai tempi più antichi, che oggi l’Italia non sa copiare. Infatti, fin dal 24 ottobre 1324 la Repubblica decreta la storica separazione delle acque dolci da quelle salse che porterà al dirottamento dei fiumi maggiori dalla Laguna.

Si dedicherà alla costruzione, ai margini della Laguna, presso Fusina, di un argine (intestadura) “di circa cinque miglia” (Molmenti). Dalla foce del Muson o Bottenigo all’altezza dell’isola di san Marco in Bocca Lama per respingere la Brenta e il Muson sempre più avanti, lontani dalle acque circostanti Venezia ed evitare così pericolosi interramenti, ma anche la malaria: “I veneziani credevano che la mescolanza di acqua dolce e acqua salata fosse causa diretta dell’aria infetta e del morbo ad essa connesso, la malaria: in realtà l’acqua e la mota portante dai fiumi alimentavano canneti in cui proliferavano le zanzare, portatrici di malaria.” Frederick  Lane.

Citaz. da Giovanni Distefano, “Atlante storico della Serenissima”