CACCIAVILLANI E LE FUNZIONI SOCIALI IMPORTANTI DELLE “CASSE PEOTE”
La prima volta che mi imbattei nella spiegazione delle origini storiche delle “casse peote” ebbi come un lampo: di colpo tornai alla mia infanzia in campagna, nel padovano, dove ancora almeno una 50na di anni fa, si usava aprirle. Si trattava di una raccolta di fondi a scopo ricreativo o di piccolo investimento, tra gruppi di paesani. Ma mai mi pensavo alla origini tanto antiche e tanto.. marciane. scrive Cacciavillani:
Sulle “casse peote” non esiste né documentazione, né interessi di ricerca, sulla scia di quel disinteresse per la povertà…spiegabilissimo nel gioco di stimoli che animano la cultura odierna.
La documentazione di quei movimenti di cooperazione nel piccolo credito di avvio nelle mini imprese famigliari si trova sepolta in quelle miniere inesplorate che sono gli archivi parrocchiali, tristemente destinati alla scomparsa nel disinteresse generale.
Non pare seriamente contestabile che le “casse peote” paesane, che fiorirono fino a non molti anni fa intorno alle parrocchie -ma anche nelle osterie di borgata- siano di diretta derivazione dalle casse peote dei galeotti bonavoglia (arruolati o volontari ndr ) …che tornavano, quando tornavano (alto era il tasso di mortalità a bordo di una galea per le dure, inevitabili, condizioni di vita , ndr ) dalla ferma al remo con un cospicuo gruzzolo e col prestigio di chi ha fatto fortuna, tanto da diventare addirittura degani o massari del villaggio. A questi bonavoglia venivano affidati soldi dai paesani, da investire in merci da vendere poi nei lontani porti del Mediterraneo, fino al medio oriente.
Che da quel sistema tipicamente locale di micro organizzazione del credito cooperativistico siano sorte, nella seconda metà dell’Ottocento, le Casse Rurali e Artigiane è ipotesi plausibile…
Se una conclusione è consentita è che due componenti della funzione, sanitaria ed assistenziale, furono individuate e disciplinate nell’ordinamento veneziano in forma straordinariamente anticipatrice di quella moderna, della quale non si può negare una larga ispirazione a quell’assetto. aspetto saliente ed anticipatore è l’attenzione del legislatore per la vita della gente comune; un aspetto assolutamente assente per tutti gli ordinamenti statali coevi…