Francesco Guardi, un pre romantico
di G. Distefano
… che succede all’illuminista razionalista Canaletto.
Quando muore il primo gennaio 1793, Francesco Guardi, che dopo la scomparsa del Canaletto (1768) era rimasto il maggior vedutista di Venezia <l’ultimo grande pittore della Serenissima>. Si differenzia dal Canaletto (razionalista illuminista) perché nella sua pittura ci sono i germi del Romanticismo riconoscibilinella luce guizzante (che in Canaletto è ferma e chiara), nella pennellata rapida che sfalda le forme. Dipinse parecchie volte il Bucintoro; per esempio <la partenza del Bucintoro per il Lido> è una delle 12 tele dedicate alle Feste ducali, realizzate grazie alle incisioni del Brustolon che a sua volta le aveva ricavate dal Canaletto. Una targa in Campiello de la Madonna ricorda che lì fu la sua dimora.
G. Di Stefano.