Gli Ufficiali di marina Nobili, i Comiti e i Capitani di Nave. La Marina Veneta.
Gli ufficiali di marina servivano per alcuni anni a bordo delle galere di stato e navi private. Sulle galere erano previsti due Nobili ufficiali di coperta e il doppio sulle galeazze. Di rango inferiore ai -nobili veneziani erano i -nobili cittadini, che in genere sevivano sulle galee equipaggiate spese della città di Terraferma (ad esempio le galere Trevisana e Padovana) o fornite dalle isole alleate per obbligo di trattato (la galera Zantiota).
Gli incarichi tecnici e nautici erano però attribuiti a professionisti scelti dal Collegio di Milizia da Mar. Sulle galere e galeazze l’ufficiale più importante era il Comito, nominato dopo almeno otto anni di servizio quali Sottocomito o Pilota.
Maggiore considerazione godevano anche i Capitani di Nave, cui tra l’altro spettava l’onore di trasportare la bara del Doge. E non dirado, in mancanza di un governatore patrizio, era il Capitano ad assumere formalmente anche il comando dell’unità.
Diversamente dalle galere, la scelta degli altri ufficiali di bordo sulle navi era affidata al Capitano. Tutte le unità disponevano di un cappellano, di un barbiere- chirurgo con relativi garzoni (scrivanello e barbierotto).
Beło, me piaxe!