Il paese del Monastero
Il complesso dell’ ex abbazia benedettina di Santa Maria del Pero a Monastier (TV) è un sito di grande importanza sotto l’aspetto storico culturale, sia per le antiche origini degli edifici che lo compongono, sia per le vicende legate alla grande guerra.
Un documento storico fa riferimento alla presenza di un porto fluviale denominato “portus pirensis“. Tale denominazione è di origine incerta e qualche storico pensa sia dovuta alla presenza di un piccolo affluente chiamato Pero; Il documento reca la data del 13 gennaio 880 ma si pensa che l’esistenza del suddetto porto risalga almeno al secolo precedente.
Un altro documento, di poco posteriore cita la data della costruzione dell’ abbazia: il 958. Fondata dall’ imperatore tedesco Ottone I, fu intitolata dapprima a San Pietro apostolo e successivamente a Maria.
All’interno del complesso si trova, in ottimo stato di conservazione, un chiostro lastricato a “masegni” e un pozzo veneziano.
Soppressa nel periodo napoleonico con un provvedimento che colpì la maggior parte degli ordini religiosi, passò al demanio e poi alla casa d Austria e successivamente fu venduta a privati.
Questo luogo, un tempo ricco di vita e di eventi oggi è semi abbandonato. La leggenda racconta che, passando nelle sue vicinanze, si odano bisbigli liturgici dei monaci, fruscii, il suono di campane e finestre che sbattono.
Si narra inoltre che in molti hanno visto una luce uscire dalla porta della chiesa e che una lunga processione di monaci faccia il giro del piazzale per poi salire lungo una scala, oggi inesistente.
Fantasmi o fantasie di passanti impressionati dall’austerità del luogo? Si sa, le leggende restano leggende, ma a volte hanno un fondamento di verità.