LA FESTA DI SAN MARCO A VENEZIA
La festa di San Marco Paron
Non solo a Venezia ma in tutto lo stato federato veneto si festeggiava il Protettore, con processioni solenni di clero, notabili e popolo.
La solennità del 25 aprile inizia tre giorni prima con lo scampanio, ad orari prefissati, del campanile di S.Marco. Alla vigilia si appendono grandi corone d’alloro e di fiori alle porte e sono issate le bandiere sui pennoni della basilica. Durante la Repubblica, la festa iniziava due giorni prima della vigilia con l’esposizione dei tesori e delle reliquie sull’altare maggiore, mentre le statue degli apostoli nell’iconostasi erano rivestite con paramenti sacerdotali in tessuti preziosi. Nel pomeriggio della vigilia il Doge e la Signoria si recavano in chiesa al vespero, allietato da canti polifonici, mentre la mattina seguente egli scendeva nella basilica addobbata con i vessilli del Santo dove era eseguita la celebrazione, accompagnata dal coro polifonico marciano. A fine messa tutti i Guardiani delle Scuole Grandi sfilavano davanti al Doge per consegnarli due candele dorate, una delle quali era per la Dogaressa. Il Doge, quindi, rientrava a Palazzo ducale, mentre in Piazza sfilava la solenne processione. In questo giorno era d’uso che il Doge pranzasse con le primizie primaverili, tra le quali i famosi risi e bisi, denominati anche magnar da dose.
Di questi riti, scomparsa la processione dopo le ultime riforme liturgiche, sono rimasti in parte, lo splendore dei paramenti e degli addobbi e la messa pontificale del patriarca concelebrata assieme al clero. Oltre che nella basilica il Santo era festeggiato anche nelle seguenti chiese veneziane: ai SS. Giovanni e Paolo, in quanto limitrofa alla Scuola grande di S. Marco, a S.Stefano nell’altare della Scuola dei Calafati a lui dedicata, ai Frari nella cappella di San Marco, nell’Oratorio degli Incurabili e a San Francesco della Vigna nella cappella, edificata nel luogo dove si suppone che Marco abbia trovato rifugio durante il viaggio da Aquileia a Roma.
Fabio Bortoli per Europa Veneta