l’arco della costa
Se dico Verona qual è la prima cosa che vi viene in mente? probabilmente il turista medio risponderebbe Giulietta e Romeo. In fondo milioni di turisti ogni anno vanno a visitare la città dell’Amore proprio perchè consacrata internazionalmente da Shakespeare, ma la vera domanda è quanti di loro hanno mai notato che letteralmente a due passi, all’imbocco di Piazza dei Signori provenendo da Piazza delle erbe, si trova un arco con un osso gigante che pende?
Ma cos’è esattamente e perchè è li?
Domanda legittima ma priva di risposte ufficiali, al più possiamo limitarci ad ipotesi più o meno affascinanti: che sia la costola di qualche animale marino? balena e ittiosauro (una sorta di rettile preistorico) sono i più gettonati. O che sia il “souvenir” portato da qualche crociata? O magari è un fossile trovato nei monti limitrofi…
..quale che sia la sua reale natura sta di fatto che tale misterioso oggetto è appeso li da moltissimo tempo difatti proprio da esso l’arco deriva il suo nome: “Arco della costa”
L’incertezza regna sovrana anche a proposito della funzione: c’è chi sostiene che sia un qualche tipo di ex voto, chi è convinto che sia la costola del demonio e chi invece non sapendo che pesci pigliare usa la logica. In passato infatti proprio vicino a quel punto si trovava una farmacia attiva sin dal Medioevo e quale inguento era considerato curativo nell’età di Mezzo!? Esatto! polvere di osso di balena gratuggiato.
Quello su cui abbiamo una certezza parziale è il quando: pare infatti accertato che l’osso sia stato appeso tra il 1630 e il 1750. Le testimonianze sono visive, un dipinto di Sante Creara degli anni 30 del 1600 in cui l’osso non appare e una stampa del 1750 in cui invece l’osso è presente.