TOMMASO D’AQUINO LO TROVIAMO ANCHE NELLA FORMA DI GOVERNO VENETO
San Tommaso insegna che le possibili forme di governo sono tre: monarchia, aristocrazia, politeìa (oggi ‘democrazia’ classica, essenzialmente diversa dal ‘democratismo’ moderno di Rousseau). Egli considera la monarchia come la prima forma di governo (il governo di uno solo) che, però, può degenerare in tirannia.
La seconda forma di governo considerata dall’Aquinate, è l’aristocrazia (governo dei migliori) che può degenerare in oligarchia, ossia tirannia di pochi. La terza forma è la politeìa (governo dei magistrati o dei cittadini/militari) o timocrazia (governo in cui le cariche sono assegnate in base all’onore e alla forza della sanior pars populi), la quale può degenerare in democratismo o democrazia moderna (tirannia del popolo). Oggi, in luogo di politìa o di timocrazia, è prevalso l’uso della parola democrazia – che per i classici e gli scolastici aveva già di per sé una valenza negativa – la quale può degenerare in demagogia, come si dice comunemente oggi.