Mia vecchia lettera ad Alberto Angela, tanto attuale… ma prima dei Romani, il mondo esisteva?
Caro Alberto Angela
So che lei ha casa a Venezia, a cui ha dedicato bellissimi reportages, ma quando si tratta di storia antica, lei sembra dimenticarsi dei Veneti, che pur esistevano prima di Roma, e degli altri popoli italici, con storie altrettanto interessanti e misteriose. Solo di romani, ci parla… dell’impero, della repubblica, della fondazione…il calcestruzzo, i lupanari, Pompei, il Colosseo, gladiatori…lei è bravissimo, ma ci faccia la grazia di impiegare il suo indubbio talento, per illustrarci anche qualche altro popolo.L’Italia è così varia e interessante perché grazie anche alla romanizzazione, si son salvate culture ed identità antiche che si riflettono oggi nelle varie parlate locali, nella diversità di cultura e pensiero di un napoletano piuttosto che un piemontese. Ci spieghi finalmente come è potuto accadere tutto questo, ci spieghi il mistero dei Veneti, popolo che sembra aver avuto omonimi in molti angoli d’Europa.
Oggi in facebook mi ha scritto un ragazzo dell’Armorica, con interessanti domande su quelle che ritiene le comuni origini dei nostri popoli (già lei sobbalzerà dalla sedia, ma i Veneti di Bretagna avevano stampigliato il cavallo sulle monete e da noi era animale sacro, come ben saprà),
ci parli degli Henetoi famosi allevatori di selvagge mule bianche e tante altre cose…pure in Scozia ci furono i Venetones, i romani si scontrarono con loro e questi dipingevano il corpo di blu. Il colore azzurro era anche il simbolo dei Veneti che correvano negli ippodromi romani e bizantini. Ci spieghi lei tutte queste belle cose sui Veneti, sui Sardi dei Nuraghi, e su tutti gli altri popoli. E se proprio non può fare a meno di parlare di Roma, nomini anche i Venetulanes, parli dei resti di riti funebri che testimoniano della presenza di popoli simili ai Veneti nell’area di fondazione dell’antica capitale.
La ringrazio e per farmi perdonare lo sfogo chiudo con gli immortali versi di Alcmane:
Ella ci appare così bella,
come se qualcuno ponesse in mezzo al gregge
un cavallo vigoroso,
vincitore di tornei,
dagli zoccoli risonanti di sogni alati.
Non vedi? Lei è un corsiero enetico,
ma la chioma della mia cugina Agesicora
è un fiore
come oro purissimo.
Con stima
M. B.
Avete mai ricevuto una risposta?
mai.ovvio.
L’ha ribloggato su AB SOMETHING.