MORLACCHI (e carabinieri) AL SERVIZIO DEL LEONE. MA ANCHE DELL’AUSTRIA. GUERRIERI PITTORESCHI.
1683 Morlacchi e Haiducchi
Bande di Morlacchi e Haiducchi, durante la guerra di Vienna, scesero dalle montagne al fine di mettersi al servizio delle Repubblica di Venezia. Entrambi questi popoli, cristiani della Bosnia, erano nemici irriducibili dei turchi. i Morlacchi avevano cominciato ad abbandonare le loro terre ancora nel XIV secolo di fronte all’espansione ottomana, spingendosi sulla costa e divenendo sudditi veneziane ,soldati valorsi e leali per la nostra Patria, impiegati in audaci incursioni nei territori nemici. I Haiducchi, il cui significato del loro nome è “ladri eroi” gente ancora più povera dei Morlacchi, si stabilirono sui monti della Dalmazia, altrettanto coraggiosi e dediti alle imboscate, per sopravvivere, delle carovane turche.
Vediamo nel disegno sopra un Morlacco nel suo tipico costume locale.
Accanto all’ufficiale schiavone del Grevembroch, altro schiavone probabilmente appartenente alla craina a cavallo. un carabiniero, armato come da ragolamento da carabina balcanica e spada di foggia “albanese”. siamo a cavallo del 700 ed egli era addetto alla scorta di personalità pubbliche. noterete il manganello, altra caratteristica di certi schiavoni; da questi manganelli o mazze di varia foggia, usciranno le terribili mazze ferrate della prima guerra mondiale. il colore verde e rosso degli abiti era tipico di queste truppe.
Ecco uno dei “schiavonischen” praticamente identico al carabiniero del Grevembroch, questa volta al servizio dell’Austria. tavola ottocentesca di un disegnatore tedesco.