NAPOLEONE COME HITLER ?
Di Milo Boz Veneto

il Louvre nato per custodire i tesori dell’arte europea predati
Quanto al paragone , giudicato di parte ed eccessivo secondo il punto di vista di Umberto Sartori e Paolo Foramitti , fatto con costanza a suo tempo da Gigio Zanon e me relativo al comportamento del Corso paragonato a quello di Hitler, per quanto riguarda Napoleone, mi pare che le evidenze siano tali da dare pieno appoggio alla nostra tesi.
Pensiamo a quanto, attraverso il nazional socialismo, Hitler voleva realizzare in Europa, come Napoleone attraverso le idee della Rivoluzione. Una nuova società perfetta, con una capitale nata sulla distruzione del mondo vecchio, e qui abbiamo il parallelo tra la nuova Berlino disegnata da Albert Speer, e la nuova Parigi rivoluzionaria, che verrà per gran parte demolita e ricostruita anche nei decenni seguenti.

il progetto di Albert Speer , una copia (negli intenti) del Louvre per custodire le opere razziate
Nelle due capitali del mondo nuovo un museo avrebbe ospitato le opere d’arte, espressione tra l’altro del mondo da loro distrutto con ferocia e metodo, razziate attraverso una “lista della spesa” dai loro rapaci funzionari. Dovemmo ringraziare questo precursore di Hitler, per aver portato a Parigi il frutto dell’ingegno della società veneta, dopo aver distrutto la medesima ?
Ma se questo mostro avesse continuato l’opera qui da noi, Venezia stessa sarebbe stata rasa al suolo, mattone su mattone, e oggi al posto dei canali avremmo dei comodi boulevards. il che potrà anche piacere a chi ama l’auto o la moto, ma non a chi ama la storia, l’arte e Venezia.