PRIMA DI ISTANBUL. COME NACQUE COSTANTINOPOLI
COSTANTINOPOLI. Fu fatta costruire dell’imperatore romano Costantino figlio dell’imperatore Costanzo Cloro e di Elena. Costantino era nato in Serbia, ma fu educato a Nicomedia presso la corte di Diocleziano. Alla morte del padre si trovava a Eburacum (York) dove era stato acclamato imperatore nel 20 luglio del 306.
Detestando Roma, che considerava corrotta e depravata, aveva pensato di trasferirsi a Troia, facendola rinascere dalle sue rovine, ma i suoi consiglieri, a lavori già iniziati, lo avevano dissuaso, perché Ilio era troppo ricca di tradizioni pagane, mentre Costantino voleva rifarsi a delle radici chiaramente cristiane.
Egli scelse allora Calcedonia ma gli indovini e gli interpreti del volo degli uccelli (curiosa questa permanenza di tradizioni pagane anche nella nascita della prima nuova città cristiana n.d.R.) non erano favorevoli e lo fecero puntare su Bisanzio (da Byzas, il leggendario fondatore) perché delle aquile avevano rubato la funicella di misurazione ai progettisti che stavano lavorando a Calcedonia e l’avevano lasciata cadere sull’altra sponda del fiume, a Bisanzio, appunto.
Ha, la nuova capitale, 14 quartieri come Roma, e gli abitanti presi da Roma con la forza o con allettamenti vari, ma anche da altre parti (interi villaggi furono deportati) la fanno diventare il primo melting pot della storia.
Il suo nome rimarrà Costantinopoli finché non sarà sostituito da quello turco di Istanbul (EIS TIN POLIN, vi state recando alla città …due anni dopo la nascita della Repubblica turca con Ataturk.
(G. Distefano)