UN MINIATURISTA D’ECCELLENZA
Simonetta Dondi dall'Orologio
In queste pillole di storia non diamo importanza al grande lavoro dei miniatori: professione che ha avuto notevole importanza nella quale abbiamo alcuni importanti esponenti nella nostra Terra…..
Questo è il caso di Liberale da Verona, come dice il suo nome era veronese attivo nella seconda metà del XV secolo e principio del XVI.
Poche notizie abbiamo di questo artista, sembrerebbe che l’arte l’apprese dal monaco olivetano, Sebastiano da Rovigno, attivo in Santa Maria in Organo (VR).
Al seguito di Fra’ Sebastiano, Liberale si sposta a Monte Oliveto Maggiore (Toscana), qui segue la sua professione: oggi si conservano alcune delle sue opere nella Biblioteca Piccolomini di Siena.
Grazie alla sua avanzata tecnica influsse sull’opera dei pittori senesi del suo tempo come, Matteo di Giovanni e Francesco di Giorgio Martini.
Al suo rientro a Verona, attorno al 1482, Liberale ebbe vari allievi tra cui Giovan Francesco Caroto che divenne suo erede.
Qui riportiamo alcune opere tra le quali il magnifico Eolo dio dei venti, lettera miniata di un graduale che si conserva a Siena nella sopraddetta Biblioteca.
E’ considerata uno dei capolavori della miniatura italiana: impetuosa di vita l’azione, raffinato il disegno, smagliante il colore come smalto, alata la fantasia nel rappresentare agilissimo in moto sulle acque, il possente corpo d’atleta dell’iroso dio, azzurro contro il cielo.