Venezia, la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli.
Di Luigina Pizzolato
Dopo la Basilica di San Marco, Santa Maria dei Miracoli, nel sestiere di Cannaregio, è probabilmente la chiesa più amata dai veneziani, che numerosi la scelgono per i loro matrimoni. Anche dall’estero giungono a Venezia coppie che desiderano celebrare le loro nozze nella città dei Dogi, e la piccola, raccolta ed elegante chiesa dei Miracoli, rappresenta una cornice ideale.
Uno scrigno architettonico incomparabile, per incorniciare il giorno più bello della vita, o che almeno ci si augura sia tale.
La chiesa sorge nel piccolo campo dei Miracoli, ed è rivestita di marmi policromi sia all’esterno che all’interno.
E’ un vero e proprio gioiello del primo Rinascimento veneziano, opera di Pietro Lombardo e dalla sua bottega, realizzata tra il 1481 e il 1489.
L’elegante facciata a due ordini, coronata da un frontone semicircolare e ornata di rosoni.
L’interno, ad una sola navata, è di raffinata eleganza sia nel rivestimento marmoreo, sia nelle preziose decorazioni scultoree di Tullio Lombardo che arricchiscono la tribuna e un presbiterio sopraelevato davvero scenografico.
Non stupisce che sia la chiesa preferita dagli sposi, qualunque ragazza si sentirebbe emozionata, salendo quei gradini in abito bianco per raggiungere lo sposo all’altare, al culmine della scalinata.Le dimensioni ridotte,il fatto di sorgere quasi nascosta tra il dedalo delle calli del sestiere, defilata rispetto ai percorsi turistici, donano a questa chiesa una particolare atmosfera, di intimità e di raccoglimento.
Il video racconta la storia e le origini della chiesa e illustra i pregevoli dettagli architettonici.