17 agosto 1571, Marc’Antonio Bragadin, Eroe Veneto, Eroe dell’Occidente cristiano.
di Millo Bozzolan, Veneto
Se la Regione fosse nelle mani di veneti veri il Governatore dei veneti andrebbe a deporre una corona, assieme ai rappresentanti del parlamento regionale, ai pressi della Sua tomba, in questi giorni. Lo facemmo noi, come Milizia Veneta – Veneto Real nel 2003, se ben ricordo… volevamo essere modesto esempio, a chi dovrebbe essere d’esempio, (LUI in quanto Governatore), a noi veneti, nel ricordo dei nostri Eroi.
Bragadin qui è ricordato degnamente da un documentario della BBC (non della Rai, nota bene, c’è il rischio che l’Ucoi dei Mussulmani d’Italia e il Vaticano, storcano il naso, di questi tempi). Se non sapete l’inglese, val la pena lo stesso che lo guardiate. Staccatevi per un momento dalle cose effimere ferragostane.. e pensate a Lui, a questo gigante immortale, con animo grato e riconoscente. Morì da cristiano, recitando un Miserere, fin che potè, e citando la frase del Vangelo: “Perdona loro, ché non sanno quello che fanno”. Testimoni del martirio, una folla attonita, persino i mussulmani stettero zitti, di fronte a tanta forza d’animo,,, e la popolazione di Famagosta, assieme ai prigionieri veneti, che poi riferirono alla commissione del Senato.
“la barbarica tortura” ancora pesa come un’onta indelebile sul mondo mussulmano.
Per esempio si puo’ annotare che il 25 aprile di ogni anno, invece di ricordare San Marco, protettore dell’universa Veneta Nazione, il Sindaco di Venezia e il Governatore della Regione del Veneto vanno a prostrarsi nel ghetto degli Ebrei di Venezia. In quel luogo marginale, in mezzo allo sventolio di tricolori, annegano in un profluvio di retorica patriottarda. Figure istituzionali che dovrebbero rappresentare i Veneti dimenticano l’immensa eredità di Fede Cattolica lasciata dalla Veneta Serenissima Repubblica e celebrano l’occupazione ebraico_americana del Nord Italia, che cominciò dalla niente affatto liberata Milano, il 1^ maggio 1945. Basta italia. Basta nato. Basta UE. VENETA SERENISSIMA REPUBBLICA!