ALTINOM, AI BORDI DELLA LAGUNA. UNA MOSTRA A MESTRE.
Enrico Cerni
Prima di Venezia, ai bordi della laguna, esisteva una città, una città enorme per i parametri dell’epoca.
Trentamila abitanti, o giù di lì, un’arena di dimensioni simili all’arena di Verona, teatri, templi, il porto, il foro per le conversazioni e i commerci. I morti, invece, venivano sepolti poco lontano. La città era abitata giá in epoca pre-romana, dagli antichi veneti, che qui costruirono luoghi di culto per i loro dei.
Prima di Venezia esisteva Altino: con le sue pietre sono stati edificati i palazzi della Serenissima. È una città abbandonata: riposa sonnecchiante sotto la campagna, vicino al fiume, accanto alle acque salmastre della laguna.
Una mostra, allestita al centro culturale Candiani di Mestre, ne ricostruisce la storia e i fasti. Ne racconta l’impermanenza e l’abbandono, ne suggerisce l’idea di una città accogliente, grande perché capace di integrare popoli diversi, diverse culture.
Inaugurazione giovedì 17 marzo alle ore 18.00. Apertura dal 18 marzo al 30 aprile.