CATERINA CORNER E ASOLO, LA GRANDE REGINA SENZA REGNO MA CON TANTI “SCHEI”
P.S. so benissimo da cosa deriva il termine “schei” qui usato con ironia ma in senso atemporale, capito??
SIAMO NEL 1489. Il primo di giugno Caterina Corner (Cornaro italianizzato) che ha ceduto l’isola di Cipro alla Repubblica Veneta, giunge a Venezia e il doge la onora organizzando fastosissimi festeggiamenti, e una memorabile regata. Venezia si annette dunque l’isola di Cipro, compensando la perdita di Negroponte (1479).
A Caterina, rimasta vedova, la repubblica conserva il titolo di Regina, e assegna un vitalizio di 8mila ducati annui oltre al castello di Asolo e 100 soldati a presidio. Qui Caterina si ritira con un seguito di 80 persone, 12 damigelle e 12 paggi, accolta da tutta la nobiltà asolana, e dal popolo festante.
A Asolo, Caterina dà vita a una corte sfarzosa, riunisce letterati e scienziati, e tra tutti spicca suo cugino, il cardinale Pietro Bembo, che in quella pace scriverà ‘Gli asolani’. Caterina tornerà spesso a Venezia, alloggiando ora nel palazzo paterno, ora in quello lussuoso di Murano (demolito nel 1800 dopo esser stato caserma dei francesi), dove tra il 1492 e ’93 riceve illustri personaggi, tra cui Eleonora d’Aragona, (moglie del duca Ercole d’Este e figlia del re di Napoli) E a Venezia morirà, nel 1510. Sarà sepolta nella chiesa dei SS. Apostoli e poi trasferita nella chiesa di San Salvador dove una lapide sul pavimento ricorda che lì ci sono le ceneri di Caterina “Cornelia” regina di Cipro.
Cit. Giovanni Distefano.
Una risposta
[…] figlia della Republica di Venetia” stessa formula con la quale un secolo prima si designava Caterina Corner regina di Cipro. Il 12 ottobre 1579 le nozze tra Bianca e Francesco furono ripetute solennemente. Come si è […]