COME ERAVAMO NEL 1790
QUELLO CHE UN LETTORE COMUNE NON SI ASPETTA, è che anche allora lo stato veneto aveva il suo ufficio censimenti e statistiche, per cui possiamo ricavare da vecchie tabelle, dati interessanti:
Il censimento di quest’anno ci consente un confronto tra le maggiori città della terraferma e Venezia; in totale nel Dogado e in Terraferma si contano 2.363.398 abitanti. Intorno allo stesso periodo nello stato della chiesa, ci sono 1.801.780 abitanti, nel granducato di Toscana 1.058.030 e nel Regno di Napoli 4.925.381. Venezia contava allora 136.803 abitanti di cui 22mila poveri assistiti da carità privata e assistenza pubblica.
Il 24 marzo il Senato approva il Codice farmaceutico.
il 29 aprile istituzione dell’Ospedale della Regia Marina nel Convento di Sant’Anna.
il 20 giugno, nel frattempo, l’ambasciatore Rocco di Sanfermo fa sapere che i francesi mirano ad esportare la loro rivoluzione in tutta l’Europa.
Muore Teresa Ventura, cantante ed attrice veneziana, la cui fama riempiva i teatri. Si era sposata a 16 anni con un 70-enne, aveva avuto diversi amanti e infine si era risposata con Alvise Venier e la loro casa era diventata un luogo d’incontro di personaggi di spicco, amanti delle lettere e delle arti.
Fonte
Atlante storico della Serenissima, Giovanni Distefano.