COME NACQUE COSTANTINOPOLI. Oggi Istanbul.
Prima che salti fuori qualche bella anima a dire che sì, tutto sommato i turchi a Istanbul c’erano stati anche prima… riassumo la storia della nascita di Costantinopoli. Riprendo l’amato Distefano… e altre fonti.
Costantinopoli fu fatta costruire dall’imperatore Costantino il Grande. Figlio dell’imperatore Costanzo Cloro ed Elena (convertitasi a cristianesimo), Costantino era nato a Naisso, in Serbia ed educato a Nicomedia, presso la corte di Diocleziano.
Alla morte del padre si trovava ad Ecuracum (York) dove era stato acclamato imperatore, nel giorno 20 luglio del 306. Detestando Roma, che considerava corrotta e depravata (ndr. si pensa subito a un ricorso della storia, considerando la Roma d’oggi 🙂 ), aveva pensato di trasferirsi a Troia facendola rinascere per l’ennesima volta, ma i consiglieri, a lavori già iniziati, lo avevano dissuaso perché il posto era troppo pieno di tradizioni pagane mentre Costantino voleva che il cristianesimo fosse un elemento essenziale della nuova città ( ndr. Questo ci ricorda purtroppo la cesura che avvenne con la Tradizione antica, dopo la Rivoluzione francese).
Egli scelse allora Calcedonia, nel Mar di Marmara, in Bitinia, ma gli interpreti del volo degli uccelli sconsigliarono questa scelta puntando su Bisanzio (da Byzas, il mitico fondatore, perché le aquile avevano rubato la funicella usata per tirare il solco della (ri)fondazione ai progettisti che stavano lavorando a Calcedonia e l’avevano lasciata cadere sull’altra sponda, a Bisanzio, appunto, o Costantinopoli.
La scelta definitiva era stata fatta. La nuova capitale era stata alla fine trovata, non aveva agganci con avvenimenti mitologici importanti, per i cristiani era il posto migliore. Per abbellirla si spogliano le città più ricche dell’impero mandando opere d’arte e per terra. Un furto senza precedenti (il sacco di Costantinopoli nel 1204 da parte dei crociati sarà una sorta di nemesi). IL’11 maggio del 330 nasce quindi Costantinopoli.
Perché sceglie Bisanzio?
a. la posizione strategica da Roma si era spostata verso Oriente
b. era un luogo facilmente difendibile
c. era dotato di eccellenti vie di comunicazione sia marittime che terrestri, verso tutti i principali centri dell’ Impero
d. possedimenti strategici come lo stretto dei Dardanelli e del mar di Marmara
4- Quali sono i tre principali edifici fatti costruire a Costantinopoli da Costantino?
a. La chiesa dei Santi Apostoli,l’unica iniziata e conclusa da Costantino, dove il culto dell’imperatore doveva raggiungere l’apice, e cioè nella più importate chiesa fatta erigere da lui e che si accingeva a diventare cattedrale.
b. Un’ ippodromo capace di ospitare circa cinquanta mila persone. Lungo circa 450 m e largo 120, era considerato elemento essenziale di ogni residenza imperiale in quanto utilizzato fin dall’epoca dei tetrarchi come luogo della “epifania imperiale”. A lungo si esibiranno i fantini veneti con le loro vesti azzurre.
c. Il foro con la colonna onoraria e l’immagine divinizzata: a pianta circolare, era racchiuso da un colonnato a doppio ordine, e al centro vi era una colonna con alla sommità una statua bronzea rappresentante Costantino, raffigurato come Hèlios che si ergeva su di uno zoccolo alto cinque metri, racchiuso in un piccolo santuario utilizzato per celebrazioni di messe, per bruciare incensi, per innalzare preghiere in onore del potere imperiale, offrendole a un Dio che avrebbe protetto la città e lo stesso Uomo da cui è stata fondata, oltre scongiurare ogni calamità contro l’urbe.
Ora vengono costruiti 14 quartieri come Roma, e gli abitanti presi da Roma con la forza o con promesse varie, ma anche da altre parti (villaggi interi furono deportati) la fanno diventare il primo melting pot della storia. Il suo nome sarà Costantinopoli fino fin che non sarà sostituito da quello turco Istanbul che significava vi state recando alla città – eis tin polis- ma solo due anni dopo la nascita della repubblica turca di Ataturk nel 1923.