I LEONI DI ROVERETO, NOSTALGIA DI VENEZIA.

Gli stemmi dei dogi nel secolo di dominio veneziano
Ci sono leoni di San Marco a Rovereto, anche se siamo a centinaia di chilometri da Venezia. I leoni di Rovereto testimoniano quanto questa città sia rimasta legata alla Serenissima seppure essa vi abbia dominato per meno di un secolo. La Repubblica.

il leone del Duomo che gli austriaci rispettarono
di Venezia infatti governò su Rovereto dal 1418 fino al 1509, quando, a seguito del conflitto scatenato dalla Lega di Cambrai, essa ne perse il controllo a favore dell’Impero Austro-Ungarico. Rovereto si trova in provincia di Trento, ben distante dalle acque della laguna, ciò nonostante i suoi leoni sono ancora in bella mostra dopo oltre cinque secoli.
Mi sono recato a Rovereto la scorsa estate per vedere una mostra fotografica presso il museo di arte contemporanea, denominato MART. Per le strade di quella città mi sono piacevolmente imbattuto su dei leoni di San Marco, essi sono il ricordo di un secolo di storia che sembra essere stato indelebile per questa località. Un notevole leone alato campeggia sulla parte alta della facciata della Chiesa di San Marco, poco più avanti si erge la bella porta San Marco, lungo la via principale del centro storico di Rovereto. Su di un edificio vi è dipinto un altro leone di San Marco con gli stemmi nobiliari dei tredici dogi che governarono, tra i vasti domìni della Serenissima, anche questa città. Altre foto mostrano delle torri ed il castello di Rovereto. L’ultima immagine rappresenta una parte della avveniristica cupola del MART. In sintesi Rovereto ha saputo coniugare al meglio la parte antica della città con quella moderna.
I leoni di San Marco di Rovereto mi hanno emozionato: un po’ del cuore di Venezia batte anche qui.
DAL SITO BARBARIA.ALLOGGI.IT