I VENETI DI ASTERIX, CHI ERANO.
di Léopold Albert CONSTANS

case tipiche di Vannes, in Bretagna.Alcuni elementi architettonici ricordano le case dei paleoveneti e dei celti.
VENETI. – Potente popolo armoricano, che abitava il Morbihan. Confinava a nord con i Coriosoliti, a est con i Redoni, a ovest con gli Osismi, a sud con i Namneti. La capitale era Darioritunt Venetorum, oggidì Vannes. La configurazione assai frastagliata delle loro coste aveva favorito lo sviluppo di una potente marina commerciale e militare. A cagione senza dubbio del timore che ispirava loro la concorrenza romana nel commercio con la Bretagna insulare nel 56; ribellandosi a Cesare a cui già avevano fatto atto di sottomissione, essi fecero una coalizione di popoli oceanici contro i Romani.
Cesare fece allora costruire una flotta sulla Loira e la completò con navi fornite dai Pittoni e dai Santoni rimasti fedeli. Li attaccò in terraferma, mentre D. Bruto li attaccava per mare e distruggeva la loro flotta. Cesare fece uccidere tutti i senatori veneti e vendere il popolo in schiavitù (Cesare, De bell.gall., III, 8-16).
Bibl.: Desjardins, Géogr. de la Gaule romaine, I, pp. 281-86; C. Jullian, Hist. de la Gaule, II, Parigi 1909, pp. 491-92; T. R. Holmes,Caesar’s conquest of Gaul, 2ª ed., Oxford 1911, pp. 236 seg., 679 segg.; L. A. Constans, Guide illustré des campagnes de César en Gaule, Parigi 1929, pp. 50-51.
Aggiungo io che non tutti i veneti furono “predati” da Cesare, probabilmente la più parte sopravvisse, rifugiandosi nei boschi, altri con le imbarcazioni rimaste si saranno rifugiati in Britannia, dove esistevano popolazioni pure chiamate Veneti (mi pare si dicessero Venedoni) e certamente, grandi navigatori, avevano oltre Manica, basi ed approdi commerciali preesistenti.