UNA NECROPOLI QUASI SCONOSCIUTA
Si pensa che solo l’Urbe possa offrire regali ogni volta che si realizza una scavazione……
Questo ovviamente non è così, la nostra città di Padova ostenta vestigi di una necropoli romana, all’interno dei uno dei dipartamenti universitari: tra il 1996 ed il 2007 si sono realizzate delle scavazioni archeologiche a Palazzo Maldura dove si sono incontrate varie tombe romane di epoche distinte.
I resti che si possono ammirare risalgono a momenti differenti, tra la metà del primo secolo a.C.ed il secondo secolo d.C..
La parte più antica è rappresentata da un recinto funerario, probabilmente appartenente ad una famiglia e lì si è rinvenuta un’urna ossario con ceneri di un defunto.
Queste scoperte archeologiche, non solamente sono un nuovo attrattivo turistico, soprattutto ci danno la possibilità di ricostruire la Padova romana: questa era sicuramente l’area centrale della città e le necropoli erano poste nelle zone di suburbio e divise in quattro zone a Nord, Sud, Est e Ovest.
Tra i testi antichi che ci parlano della città romana ed i recenti ritrovamenti si sono potute scoprire molte cose, come ad esempio il sistema di costruzione o la recuperazione di probabili sepolture anteriori, identificabili non solamente per i materiali utilizzati ma anche nei differenti rituali funerari.
Attraverso le stele rinvenute si è potuto anche determinare il livello socio-economico dei patavini in quegli anni.
E’ meraviglioso sapere che le nostre città venete sempre ci regalano nuove scoperte e mai possiamo dire che l’abbiamo visto tutto; sempre si presenta l’occasione di ritornare, soprattutto per me che durante gli anni ’80 quando studiavo all’Università e frequentavo il Maldura non avrei mai immaginato che stavo transitando sopra una zona archeologica !